L'arruolamento di Supermaccio............

Supermaccio fù addestrato e forgiato all'arte dei combattimenti da un suo avo in quel di Livorno, sua città natale..........si vociferava che "il Maestro"fosse un'immortale, uno degli ultimi.
Il suo Santo protettore da sempre è stato San Giorgio.
Trasferitosi definitivamente in quel di Volterra, egli ha conosciuto l'amore ed ha abbandonato l'arte del combattere, ma mai e poi mai ha ritenuto di dover rinunciare a quel che egli ritiene un obbligo: l'uccisione dei vampiri che terrorizzano ed uccidono la popolazione Fiorentina e non solo.
Con la promessa sposa ha viaggiato in lungo ed in largo anche per proseguire nella sua opera di "pulizia", finchè, giunto nella bellissima cittadina di Chieti ha appreso dell'esistenza della G.E. e della possibilità di arruolarsi.
Subito mandò missiva al Padre che tempo prima lo aveva battezzato:"Trottolo_64" per chiedere delucidazioni in merito.
Padre Trottolo immediatamente mandò risposta al fedele supermaccio, preso da entusiasmo incontrollato per l'incredibile richiesta fattagli dall'eroe.
Così, tutto emozionato, supermaccio un caldo pomeriggio di settembre si avvicinò al corpo di guardia delle G.E., non prima di aver deposto la spada sul suo fedele ed inseparabile destriero. Bussò energicamente alla robusta porta in legno, entrò nell'accogliente stanza occupata dal posto di guardia e salutò il futuro collega.
Presentò emozionatissimo all'uomo in divisa la sua domanda di arruolamento...............salutò ed abbandonò l'edificio speranzoso e soddisfatto

Nome IG: supermaccio
Città di residenza: Volterra
Regno: Repubblica Fiorentina
Siete battezzato/a? Certamente, da Padre Trottolo_64
Attuale funzione: Nessuna
Professione (agricoltore, artigiano...):Macellaio.
Livello: 2
Definite la Chiesa in una frase: La casa dove trovo rifugio
Quali sono le vostre motivazioni? Mettere al servizio della Madre Chiesa le mie qualità di galantuomo ed abilità nel combattimento per difenderla fino alla morte e mettermi al servizio della causa e degli ideali, vivendo nel rispetto dei Libro delle Virtù.
Giurate di essere attivo/a nella Fortezza? Si
Siete membro/a di una gilda (escluse compagnie commerciali)o un partito politico?No
Siete membro/a di un corpo militare o un ordine militare-religioso? No, ma faccio parte della milizia cittadina di Volterra: "Gli Alfieri Neri"
Siete pronto/a a lasciarli per unirvi a noi?Si
Siete o sarete presto occupato/a in funzioni o incarichi pubblici? No
Avete occupato in passato funzioni o incarichi pubblici?No
Siete mai stato citato in giudizio?No
Avete letto la Carta e nostri precetti? Si
Allego in seguito il mio certificato battesimale

E questo il mio certificato penale

Supermaccio nell'apprender ciò acconsentì ad aspettare ulteriormente, ma sentì che il prolungarsi di quell'attesa lo innervosiva ed iniziò a camminare in lungo ed in largo in quel che era il non grande Posto di Guardia.
Strinse dapprima energicamente i certificati nella mano destra, poi, li ripose delicatamente in tasca......poi, egli continuò nervosamente a camminare ed ad immaginare cosa gli sarebbe stato chiesto nel colloquio che da lì a breve avrebbe sostenuto e che forse avrebbe cambiato per sempre la sua vita.............

Supermaccio si sentì sollevato, qualcosa si stava muovendo e l'attesa sembrava esser davvero finita.
L'avventura aveva inizio.
Supermaccio dopo aver fatto un cenno d'assenso all'inserviente alzò la mano destra per far capire allo stesso di far strada.....ed i due si avviarono con passo deciso......verso l'ala del Palazzo che ospitava l'ufficio della Monsignora.
inoltre, da voci di corridoio, l'eroe di Volterra aveva udito che essa sembrava tra l'altro esser di una bellezza mozzafiato, il che non guasta affatto....e Supermaccio era curiosissimo di far la sua conoscenza...........