Paride vide la porta semiaperta,
aveva chiesto il permesso ad assistere all'intervista di Esky,
ci teneva a essere vicino ad un suo conterraneo e figlio spirituale.
In questo momento cosi importante.
Così entrò,
vide Esky gli sorrise,lo salutò con affetto
e poi si accomodò su un seggio alle sue spalle,
non voleva interferire troppo nell'intervista e lasciare che il tutto filasse come se lui non ci fosse,
per entrare nel clima iniziò a recitare sottovoce delle preghiere.