Tutto era pronto.. C'era la Guardia al completo fuori dalla piccola cappella..
Il Vescovo Alessiam entrò con i suoi prelati a dire messa. A portare con il sacro ufficio un po’ di pace ai cuori accorati a versare acqua lustrale dal lavacro.
Un non so che di umano e divino abbracciava tutti i ragazzi della Guardia in un unico affiato. Non esistevano distinzioni, gradi ed obblighi in quel momento..
Tutti si sentirono accomunati in un comune destino che sovrasta tutti gli esseri del creato.
In quel silenzio sospeso, nel cielo, s’udì la voce del Vescovo dire:
“Ho portato il conforto del mio anello di pace a questa grande famiglia la quale siamo.
Da tempo sono persuasa che la Parola dell'Altissimo affidata alla Chiesa sia luce al cammino dell’uomo. Una parola viva e vivificante; santa e santificante; una parola vera e illuminante.
E così la Sua parola proferisce per tutta l’estensione della terra attraverso la sua Chiesa dice qualcosa che può aiutarci a stare di fronte alla vita, a stare di fronte alla realtà.
Oxyfill era divenuta familiare con l'Altissimo, come una consueta Presenza, come uno di casa. E come avviene per ciò che è familiare, anche l’incontro con lui non era qualcosa di ostentato, ma appunto si confondeva nella umile trama del quotidiano.
l'Altissimo entrava gentilmente nel suo modo di fare, nella sua cortese attenzione, nella sua disponibilità, nel composto intreccio di relazioni.
Il bene per Oxyfill, il bene che riteneva più necessario, superiore ad ogni altro bene, il bene che lei dal “buon tesoro del suo cuore” traeva consisteva nella partecipazione intraprendente, generosa alla vita della Chiesa, alla continua edificazione della Chiesa ed in particolare al suo continuo prodigarsi come noi tutti, della Guardia Episcopale.
Negli ultimi tempi ciò che sentiva come la massima privazione non era la salute, quanto l’indisponibilità a “lavorare nella vigna del Signore”.
Mi sembra di poter dire quindi, che il servizio di Oxyfill non aveva i tratti del volontariato soltanto, piuttosto quelli di una vocazione, una vocazione a rendere la Chiesa più vicina, più accogliente, più curata.
Raccogliamoci in preghiera per la triste perdita della nostra sorella Oxyfill della Groana"
Il Vescovo si sedette dietro l'altare e si raccolse in profonda preghiera, invitando tutti i presenti a farlo