Il Vicarius Urbis aveva ricevuto un invito ufficiale da S.E. mons. Francesco Ivan Dragone Nero, pertanto trovandosi a Roma presso il Palazzo del Vicariato decise di andare a fare visita alla fortezza della Guardia Episcopale.
Fece preparare la carrozza e accompagnato da un frate suo assistente, salì e si diresse alla sede della Guardia Episcopale. Giunto al cospetto del grande portone rimase nel carro e mandò il suo assistente ad annunciarlo. Questi scese e rivolgendosi ai soldati di guardia disse:
" Salute! Sono l'assistente di Sua Eccellenza il Vicarius Urbis ha ricevuto un invito dall'Eccellentissimo mons. Francesco Ivan Dragone Nero, possiamo accedere alla Fortezza?"
e rimase in attesa di risposta per il suo padrone.