sono venuto a conoscenza della Guardia Episcopale dal mio amico e parroco, il vescovo di Arezzo ParideIII, mi ha convinto ad arruolarmi, spiegandomi che potevo fare da scorta a lui e a altri chierici della Chiesa, e spiegandomi cosa comportava entrare a far parte della GE, ed è stato sempre lui a indicarmi questa fortezza
spero, nel caso mi accettiate, di essere un buon elemento, mi impegnerò per esserlo.