Dante rispose:
Vedete, cavaliere, domenica, durante la messa mattutina, ho avuto una rivelazione.
Il vescovo stava narrando gli episodi della vita di Christos, come dimostrazione dell'amore di Dio.
Allo stesso tempo sopra di me volteggiava una farfalla aggraziata.
è difficile da raccontare, ma è come se quella farfalla rappresentasse l'amore di Dio, e volesse diffonderlo tramite il suo dolce sbattere d'ali.
In quel momento ho provato un'intensissima emozione, che non saprei descrivere.
Penso sia stato il mio incontro personale con Dio.
Poi la farfalla è salita troppo in alto ed è rimasta incastrata in una ragnatela.
Il malefico ragno subito la ha morsa e ricoperta di tela.
In quel momento ho capito la fragilità dei portatori di amore.
Essi trasmettono fede incondizionatamente, senza curarsi di se stessi.
Ecco, io voglio proteggere questi portatori di fede e amore, ne sento il bisogno.
Così ho deciso di mettermi in viaggio per arrivare fin qui, e ergermi alla difesa dell'amore di Dio.
Spero di esser stato chiaro, nonostante la mia storia sia un po particolare.