Con rispetto, del luogo entrò nella Sala del Giuramento e pronunciò le parole di rito.
Io, Maria Azzurra De' Giustiniani Borgia, al secolo M.Azzurra,
giuro di servire con onore e lealtà la Chiesa,
di essere al servizio della Guardia Episcopale, dei miei superiori e di Roma.
Accetto e comprendo la supremazia del mio impegno verso l’Altissimo e le Sue Sante Istituzioni in rapporto ai poteri temporali.
Giuro di proteggere la Chiesa, i suoi chierici, i suoi beni e i suoi luoghi di culto.
Giuro di rispettare il Dogma e il Diritto Canonico.
Giuro di servire al mio meglio la causa e gli ideali, vivendo nel rispetto dei Libro delle Virtù.
Per questo giuramento, divento e resterò membro della Guardia Episcopale. E
giuro di essere attivo all'interno della Guardia Provinciale che integro.
Rimase per un po' in riflessione per l'importanza delle parole appena pronunciate