Celebrazione Solenne e Premiazione Ufficiale - Ottobre 1464

Beato l’uomo che confida nel Signore
*e ha fame e sete della giustizia
poichè la discendenza dei giusti sarà benedetta,
*e nella sua casa la giustizia rimane per sempre.
Il Signore appare nelle tenebre come luce per i giusti,
*buono misericordioso e giusto.
Felice l’uomo che amministra ogni cosa con giustizia.
*poichè il giusto non sarà mai dimenticato.
Non temerà annuncio di sventura,
*perchè fermo è il suo cuore che confida nel Signore,
Sicuro è il suo cuore, non ha timore,
*finché trionferà dei suoi nemici.
La sua giustizia rimane per sempre,
*e la sua potenza s’innalza nella gloria.

Vi Benedica L' Altissimo

disse facendo cenno di benedizione con la mano destra

Si spostò per fare posto all'Altro Cappellano

una volta terminata la lettura, l'omelia e la benedizione della cappellana di Aquileia il cappellano di Siena si alzò a procedette al leggio. nel silenzio grave della cappella sfogliò il sacro libro fino a trovare il conciso punto che ricercava, indi lo lesse:

Quote :: Logion 21 di Christos: "Diffidate delle credenze deviate, amici miei... poiché gli eretici sono come le formiche, ritornano sempre."

e senza dire una parola si risedette lasciando ai presenti di meditarci da soli.

Il Prefetto rifletteva sull'eresia, un male purtroppo impossibile da sconfiggere e insopprimibile in maniera completa

Finite le letture monsignore disse:

Abbia dunque inizio la premiazione Ufficiale:

fece dunque cenno al Prefetto dei Vidami di prendere la parola

Il Prefetto dei Vidami chiamò uno per uno coloro che avevano partecipato alla missione veneziana a voce alta e li invitò a raggiungerlo sull'altare
Isabelladamendoza
Svevo
Lunatyca
Pinkie
Labantie
Marcus citorius
Fidelity

Isabella sentì il suo nome e molto sorpresa e emozionata si avvicinò e salì sull'altare e si mise accanto al Prefetto sorridendogli

Isabella da mendoza, per il vostro impegno nella lunga missione veneziana, l'Alto Consiglio vi conferisce la promozione a Sergente della Guardia Episcopale, con l'augurio e la speranza che questa sia solo la prima di molte che riceverete per il vostro impegno. Aristotele vi benedica e vi protegga
Dopo aver pronunciato queste parole, il Prefetto pose una catenella con i segni aristotelici intorno al collo dell'ormai sergente, sorridendole con paterno affetto

Svevo sentì il suo nome, colpito ed un po' spaventato si alzó e raggiunse il Prefetto dei Vidami

Cadetto Svevo, per la vostra dedizione e sempre completa disponibilità nei confronti della Guardia Episcopale, intra moenia et extra moenia, l'Alto Consiglio vi nomina Sergente della Guardia Episcopale e si augura che la maturità mostrata in questi mesi vi spinga ad ottenere sempre maggior successo per una carriera piena di soddisfazioni e onori. Acriter et fideliter
Dette queste parole consegnò anche al nuovo sergente la catenella, congratulandosi

Isabella emozionata chinò il capo in segno di rispetto e ammirò la sua catenella fiera di essere Sergente della Guardia Episcopale e sorrise al Prefetto ringraziandolo

Vi ringrazio di cuore Prefetto per me è un onore servire la Guarda Episcopale e spero di fare sempre meglio di adesso.

E rimase lì a seguire la celebrazione e premiazioni.

Anche Svevo, dopo aver ricevuto la catenella, ringraziò commosso il Prefetto sicuro che avrebbe onorato quel grado

Premier Sénéchal Nombre de messages : 262 Date d'inscription : 2015-07-19

Labantie udendo anche il suo nome si avvicinò all'altare.

Maggiore Labantie, per le vostre ottime capacità di comando e di organizzazione, l'Alto Consiglio della Guardia Episcopale vi insignisce del titolo di Aspirante Luogotenente, con la speranza che in un futuro non troppo lontano la vostra carriera militare possa culminare con il titolo di Vidame
Il Prefetto sorrise e pose la catenella al collo del nuovo aspirante luogotenente

Lunatyca si avvicinò rispettosamente all'altare.

Lunatyca, l'Alto Consiglio vi premia per la vostra dedizione nel vostro doppio compito di Primo Siniscalco e di Aspirante Maggiore nella missione veneziana con la promozione ad Aspirante Luogotenente. Questa carica rende voi e Labantie dei perni militari su cui l'intera Guardia deve contare. Abbiate cura di esercitare il vostro nuovo ruolo con fermezza e decisione. Acriter et Fideliter
Il Prefetto pose la catenella sul collo della collega

Premier Sénéchal Nombre de messages : 262 Date d'inscription : 2015-07-19

Labantie inclinò leggermente il capo in avanti mentre il Prefetto le appoggiava la catenella al collo emozionata per le parole udite e con l'impegno di farsi onore nel nuovo ruolo.

Lunatyca chinò il capo mentre riceveva la promozione e si emozionò alle parole del Prefetto.
Avrebbe fatto del suo meglio per onorare il ruolo che le veniva affidato.

Il Primo Cappellano disse:

Prima di procedere alla preghiera del Credo Annunciamo la nomina di Sua Eccellenza M.Azzurra come Priore della Guardia Episcopale. Siamo sicuri che porterà avanti con onore tale ruolo

Dopo un adeguato tempo di silenzio disse:

Benediciamo questi nostri fratelli e sorelle che hanno ricevuto compiti e missioni di non poco conto.

E ora recitiamo insieme il Credo

Noi crediamo in Dio Altissimo, creatore dell'universo
che giudicherà la nostra anima nell'ora della morte.

Noi crediamo nei 2 profeti che con le opere e le azioni ci hanno indicato la via per raggiungere il paradiso solare, dove siedono, con i santi e gli Arcangeli, a fianco dell'Altissimo e sfuggire dall'inferno lunare dove regnano i demoni dei vizi, a servizio dell'essere-senza-nome.

Noi crediamo in Aristotele, che è vissuto in Grecia ed ha guidato Alessandro, insegnando le virtù e la giustizia.

Noi crediamo nel Secondo Profeta che ha portato a compimento la parola di Aristotele e che è morto testimoniando l'amicizia aristotelica e il bene.

Noi crediamo nel battesimo e negli altri sacramenti che ci accolgono nella comunità dei credenti e ci mettono in comunione con l'Altissimo.

Ci affidiamo alla Chiesa Aristotelica, così come l'ha istituita il Secondo Profeta, perchè ci guidi nel nostro viaggio mortale.

Crediamo infine che seguendo la via indicata dai libri della Virtù, come sono tramandati dalla Chiesa, alla fine del viaggio terreno la nostra anima, eradicata dal corpo, potrà godere della beatitudine solare.

Amen

Emozionata per se' e per le guardie recitò il Credo.

Noi crediamo in Dio Altissimo, creatore dell'universo
che giudicherà la nostra anima nell'ora della morte.

Noi crediamo nei 2 profeti che con le opere e le azioni ci hanno indicato la via per raggiungere il paradiso solare, dove siedono, con i santi e gli Arcangeli, a fianco dell'Altissimo e sfuggire dall'inferno lunare dove regnano i demoni dei vizi, a servizio dell'essere-senza-nome.

Noi crediamo in Aristotele, che è vissuto in Grecia ed ha guidato Alessandro, insegnando le virtù e la giustizia.

Noi crediamo nel Secondo Profeta che ha portato a compimento la parola di Aristotele e che è morto testimoniando l'amicizia aristotelica e il bene.

Noi crediamo nel battesimo e negli altri sacramenti che ci accolgono nella comunità dei credenti e ci mettono in comunione con l'Altissimo.

Ci affidiamo alla Chiesa Aristotelica, così come l'ha istituita il Secondo Profeta, perchè ci guidi nel nostro viaggio mortale.

Crediamo infine che seguendo la via indicata dai libri della Virtù, come sono tramandati dalla Chiesa, alla fine del viaggio terreno la nostra anima, eradicata dal corpo, potrà godere della beatitudine solare.

Amen

Noi crediamo in Dio Altissimo, creatore dell'universo
che giudicherà la nostra anima nell'ora della morte.

Noi crediamo nei 2 profeti che con le opere e le azioni ci hanno indicato la via per raggiungere il paradiso solare, dove siedono, con i santi e gli Arcangeli, a fianco dell'Altissimo e sfuggire dall'inferno lunare dove regnano i demoni dei vizi, a servizio dell'essere-senza-nome.

Noi crediamo in Aristotele, che è vissuto in Grecia ed ha guidato Alessandro, insegnando le virtù e la giustizia.

Noi crediamo nel Secondo Profeta che ha portato a compimento la parola di Aristotele e che è morto testimoniando l'amicizia aristotelica e il bene.

Noi crediamo nel battesimo e negli altri sacramenti che ci accolgono nella comunità dei credenti e ci mettono in comunione con l'Altissimo.

Ci affidiamo alla Chiesa Aristotelica, così come l'ha istituita il Secondo Profeta, perchè ci guidi nel nostro viaggio mortale.

Crediamo infine che seguendo la via indicata dai libri della Virtù, come sono tramandati dalla Chiesa, alla fine del viaggio terreno la nostra anima, eradicata dal corpo, potrà godere della beatitudine solare.

Amen

Mons. Napoleone, fece un gran sorriso al Priore consegnandole la nomina e a tutti i premiati della celebrazione, dopo averli benedetti singolarmente si avviava quindi alla conclusione della celebrazione dicendo...

Fedeli carissimi, personalità tutte, sono felice di aver avuto la possibilità di celebrare insieme a voi una straordinaria cerimonia di presso la Guardia Episcopale...
Ringrazio di vero cuore tutti quanti si sono uniti a questo evento e a quanti a vari titolo hanno fatto pervenire la loro più viva e sentita vicinanza.

E adesso inchinatevi per la benedizione:

Oh Padre Onnipotente, Per l'intercessione del santo Aristotele, benedici queste tue Guardie e tutto il tuo popolo fedele proteggilo dalle insidie dell'essere senza nome; vengano i Santi Arcangeli a custodire nella pace coloro che sono presenti e la tua benedizione rimanga sempre con noi.
Per Cristos, Nostro Profeta. Amen!

una volta benedetti i presenti si avviò in processione
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sentito il proprio nome si avvicinò all'altare e sorrise ringraziando , quindi tornò al suo posto promettendo a se stessa che avrebbe fatto di tutto per essere degna della fiducia

Il Prefetto ricevette Fidelity, le sorrise e, dopo averle appeso la catenella al collo disse
Fidelity, per la sempre costante presenza al fianco della Guardia Episcopale l'Alto Consiglio vi premia garantendovi la promozione ad aspirante Maggiore. A voi vanno i migliori auguri per questa promozione!

Il Primo Magistrato assistè in silenzio alla cerimonia, attendendo la presentazione di Marcus per poter ufficializzare anche la sua meritata nomina...

Marcus si era distratto guardando si intorno immerso nei suoi pensieri.

Ad un tratto la moglie gli diede un forte strattone.
Guardò in direzione dell'altare e vide che il Primo Magistrato lo stava fissando.

Allora si mosse rapido verso il prefetto e chinando il capo aspettò che pronunziasse la formula.

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