domanda di arruolamento

sull'iniziare dell'estate, al giovane Astuzia, fu concesso lasciare per qualche giorno l'abbazia cistercense di Fornovo. Egli, da qualche settimana, infatti, risiedeva presso quel santo luogo dove fu mandato, da S.E. il cardinale Heldor, a studiare per divenire diacono.
Il giovane, felicissimamente, ritornò a Mantua, la sua città natia, per riabbracciare i suoi padrini, Conan e Dama_valentyne e la di loro figlia Stefy3, ch eper lui era ormai una sorella maggiore. Astuzia, infatti era un trovatello, tenuto a battesimo da Conan e da lui cresciuto come un figlio. una sera, mentre gironzolava per la piazza assieme agli amici d'infanzia, vide un uomo attaccare un manifesto.
il giovine assai incuriosito guardò. era il bando di arruolamento nella Guardia Episcopale.
provò a domandare informazioni all'omone, ma questi, scorbuticamente lo ignorò completamente.
astuzia rimase lì incantato, pensieri gli frullavano in testa. infatti fin da bambino sognava l'arte delle armi, ma poi sopravvenne la vocazione ecclesiastica.
*che sia un segno di Aristotele? un'armata pontificia...*
pensava il giovine
*potrei unire il mio sogno di fanciullezza con la mia vocazione religiosa???*
insomma, cn questi pensieri memorizzò l'indirizzo della caserma e ritornò a casa.
non disse nulla ai suo quasi genitori, ma continuò a pensare...
l'indomani, alzatosi di buon ora, lasciò casa dicendo che sarebeb stato stato a fare uan scampagnata con l'amici. invece, si incamminò verso la sede della guardia, Motarde d'Ascalon.
arrivato alla Porta di Sant'Antonio il Grande, si avvicinò al corpo di guardia, due splendidi armigeri ricoperti di una pomposa divisa policroma.

hemm... buongiorno cavaleri, che aristotele sia lodato....
potete indicarmi l'ufficio per le domande di arruolamento?

e qui il giovane ebbe la prima sorpresa!
gli armigeri di guardia parlavano un'idioma foresto!!!
una lingua barbara incomprensibile!
sulle prime nn lo riconobbe, ma dopo qualche secondo di interdizione, capì:
era la parlata dei Franchi!
lingua che lui nn ebbe mai voglia d'apprendere perchè considerava inutile e superata.

*ed ora come faccio* si chiese.

ebbene, fece quel in cui era più bravo: si spiegò a gesti.
dopo qualche minuto di mimo sfrenato, davanti lo sguardo allibito degli astanti, riuscì a farsi indicare l'ufficio.
vi si recò, e incontrò un uffiziale di mezz'età, dallo sguardo arcigno e dal baffo sporgente che si rivolse ad Astuzia in un primo momento in franzese.

astuzia ribattè: messere uffiziale, moi ne parlè franzese, me capì?

l'uffiziale, che la sapeva lunga, sapeva che solo un italiano poteva non parlare franzese e così si rivolse a lui, con l'inconfondibile accento francofono, dicendo:

italiano?

...ehh??

si, decisamente siete italiano!
giovinotto, cosa vi porta qua? volete forse arruolarvi?

si, messere uffiziale...

bene, allora non fatemi perdere tempo, riempite questo modulo

l'uffiziale porse ad astuzia un pezzo di carta

era una traduzione dal franzese, scritta pessimamente assai in italiano.
astuzia, che ignorava il franzese ma era orgoglioso del suo italiano faticosamente studiato ed appreso, non resistette e si mise a correggere gli strafalcioni..

pertanto si mise a scrivere per riempire il modulo:



Nome IG : Astuzia
Nome RP : Astuzia
Città di residenza : Mantua
Provincia : Ducato di Modena
Siete battezzato : si
Attuali incarichi : consigliere municipale, studente per il diaconato
Impiego : coltivatore di mais
Livello : 1
DefiniTe la Chiesa in una frase : la Chiesa è Madre, pertanto accoglie, protegge, guida e salva; ma, quando occorre, rimprovera, condanna e punisce.
Quali sono le vostre motivazioni? servire, difendere e soccorrere la Chiesa ed il suo popolo. Anche con la spada se serve.
Giurate Voi di essere attivo nel Castello? si, lo giuro
Siete Voi membro di una gilda o un partito politico (o ancora di una cooperativa di commercianti) ? no, non ne faccio parte
Siete Voi membro di un corpo militare, un ordine militare-religioso ? no, non ne faccio parte
Siete Voi pronto a lasciarli per unirVi a noi ? se ne avessi fatto parte, sarei stato pronto a lasciarli
Siete Voi attualmente occupato, o in un futuro molto prossimo, in funzioni o incarichi? si, sono consigliere municipale
Avete rivestito funzioni o incarichi pubblici? si, consigliere municipale
Siete stato Voi citato in giudizio presso un Regno o un Ducato ? Se sì, perché? no, mai.
Avete Voi letto la Carta e nostri precetti? l'ho cercata per giorni senza trovarla. sono comunque pronto a leggerla appena me la farete avere.


arrivato all'ultima domanda, alzò gli occhi e chiese:

messere uffiziale... dove posso leggere la Carta dei Precetti?

l'uffiziale, senza alzare lo sguardo e senza muover mani disse
lì!
astuzia si guardò attorno e disse:
"lì", dove?

lì, lì, dove volete che sia. lì!?

ma io...

"ma voi"... niente! nn fatemi perder tempo giovinotto, se non la vedete è problema vostro, mettetevi a cercare.

il pvero Astuzia, non poco disorientato si mise a guardare, prima per la stanza, poi per il corridoio, poi per l'edificio intero ma senza risultati

*ma dove sarà? poi ci sono solo scritture in franzese.*

mannaggia a me, mannaggia! lo sapevo io, li franzesi sono strani. mai fidarsi troppo.
dopo tutto cosa c'era da aspettarsi da gente che mangia interiora di uccelli e beve vino andato a male!

pensò ad alta voce.
e mentre girovagava per la caserma in attesa di risposte, incontrò altri giovini che, come anime del purgatorio, vagano smarriti, per le sale del castello in cerca di qualcosa che, forse, non è mai stato affisso...

si, stavano tutti cercando questa Carta...

mentre vagava come anima persa, udì una voce celestiale alle spalle.

in un italiano con pronuncia francese, si sentì invitato..

"seguitemi giovinotto, seguitemi"

astuzia pensò,
*un angelo? vero che è francese, ma nn si dica mai che io non ho risposto all'invito di un angelo..."

ed astuzia s'incammino per il corridoio... quando...

improvvisamente un piccione viaggiatore si poggiò sulla sua spalla.
recava un piccolo biglietto legato ad una zampina.
Astuzia lo lesse rapidamente.
lo si informava che era stata fatta domanda di arruolamento presso la G.E. a suo nome, di confermare la cosa al più presto.
dopo di che, trasse dal suo astuccio da viaggio una penna e intintala nell'ichiostro scrisse sul retro del biglietto stesso

vi confermo che sono stato io ad effettuare la richiesta d'iscrizione alla Guardia Episcopale.
aspetto vostre indicazioni su come raggiungere monsignor Tonius.
grazie

legò il messaggio alla zampina del picciono e lo librò in volo dicendo:

va', vola da chi ti ha mandato da a me e porta la mia risposta!

Astuzia rimase a guardare il piccione che si perdeva nell'orizzonte e pensò:

*vuoi vedere che quella che mi è parsa la voce di un angelo franzese, era invece il tubare del piccione????*

Astuzia rimase lì nei suoi interrogativi.
...pensando che certe domande è meglio non porsele mai.

Mentre Astuzia monsignor aspettava,
per riordinare le idee canticchiava.
lui soleva ragionar con filastrocche,
non gli importava fosser sciocche.

il tempo è immobile, il tempo vola,
astuzia è messo qui a dura prova.
mentre attende chi da lui verrà
l'enigma lui prontamente risolverà

il nodo taglia: si è chiaro, si capisco,
del castello le gerarchie non fallisco.
lo scorbutico uffiziale è un sottoposto,
invece l'angioletto è il vero tipo tosto

a comandare la base in questo piano
è la bella gwanelle, il duro capitano.
meglio che donna mi tenga in mano,
sono e resto un provolone italiano!!!

astuzia stava lì ancora ad aspettare,
ma tonius non si vedeva arrivare.
star fermo a non faniente detestava
così ancor acercare la Carta lui andava.

disperato in forum lui domandò
ed un prelato gentile egli trovò
dopo tanto cercare ecco il momento
tra le mani avea la Carta pel giuramento






Capitolo II: Precetti della Guardia Episcopale:

Articolo 2.1: I dodici comandamenti che guidano la vita della Guardia Episcopale
1) Adorerai e amerai perfettamente un solo Dio.
2) Rispetterai il Suo Santo Nome, rifuggendo dalla blasfemia e dalla falsa testimonianza.
3) Osserverai il giorno del Signore, servendo Dio devotamente Dio.
4) Onorerai il padre e la madre, così come i tuoi superiori.
5) Eviterai l’omicidio e lo scandalo, così come l’odio e la collera.
6) Osserverai scrupolosamente la purezza nei tuoi atti.
7) Non prenderai né tratterrai il bene d’altri.
8 ) Bandirai la maldicenza e la menzogna.
9) Veglierai a restare interamente puro in pensieri e desideri.
10) Non agognerai il bene d’altri per averlo disonestamente.
11) Fede e Ragione ti faranno contemporaneamente da guida
12) Loderai Solo Aristotele e Christos, eviterai i falsi profeti.

Articolo 2.2: Il Codice particolare di condotta della Guardia Episcopale.
La Guardia Episcopale deve sempre tenere a mente e deve sempre rispettare i dodici comandamenti.
Deve sempre agire nello spirito e nel rispetto del suo giuramento e della fede aristotelica.
Deve credere ciò che la Chiesa insegna e deve applicare le sue direttive per mezzo della sua gerarchia.
Deve pentirsi di tutte le proprie debolezze e difendersi contro di esse.
Deve assolvere a tutti i suoi compiti verso la Chiesa Aristotelica e verso i suoi rappresentanti.
Non deve mai mentire e deve sempre mantenere la parola data.
Deve restare fermo e affrontare l’avversità senza scoraggiarsi.
Deve dare prova di coraggio, di ardimento e di generosità.
Non deve mai comportarsi con vigliaccheria o slealtà.

ormai il tempo del ritorno putroppo s'avanzava
Astuzia al lungo ritiro l'indomani già andava.
allora al bel capitano gwanelle chiese udienza
a congedarsi come si conviene pe la partenza.

o mio prode capitano consentite ch'io vi parli
trenta giorni di ritiro in monastero devo farli.
al più presto qua da voi al castello io tornerò
spero che ancora posto per me vi troverò.

Il capitano gwanelle leggere la poesia di messer Astuzia

ha trovato molto bello la vostro poesia

Ci scusiamo per il ritardo ecco la chiave che vi permetterà di incontrare Mgr tonius in conversazione privata

https://garde.forums-actifs.com/genova-bureau-prive-f226/intervista-con-astuzia-mgr-tonius-t9144.htm


Prego messer